Pasquale Villari
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Nato a Napoli nel 1827 da una facoltosa famiglia della borghesia meridionale, perse assai presto il padre, celebre avvocato; studiò alla scuola del purismo di B. Puoti, ma già nell’adolescenza si avvicinò agli ideali risorgimentali, che lo condussero prendere parte ai moti napoletani del ’48, a seguito dei quali riparò a Firenze. Pur nelle ristrettezze della sua situazione di esule, a Firenze riuscì a portare avanti un vasto studio sulla figura di Savonarola, che lo aveva appassionato già negli anni napoletani. Le ricerche storiche di quegli anni gli meritarono la cattedra di Filosofia della storia all’Università di Pisa, che tenne fino alla nomina nel ’61 come docente di storia all’Istituto di Studi Superiori di Firenze. Nel frattempo aveva proseguito la sua attività patriottica: nel ’59 aveva diffuso a Napoli un proclama antiborbonico, e nel ’60 era stato segretario dell’ambasciata di Garibaldi presso il regno sabaudo. Nel ’66, all’indomani delle disastrose sconfitte di Lissa e Custoza, pubblicò sul “Politecnico” un articolo dal titolo Di chi è la colpa?, nel quale rifletteva sull’esito della guerra con l’Austria mostrando le debolezze della costruzione nazionale, retta dalla burocrazia piemontese e a ancora lontana dalla creazione di una vera passione civica negli italiani; lo scritto ottenne grande notorietà, che contribuì all’inizio della sua carriera politica: dal 1873 al 1880 fu Deputato, mentre nel 1884 venne nominato Senatore del Regno. Vicepresidente del Senato nel 1897 e 1904, fu anche Ministro della pubblica istruzione nel governo Di Rudinì tra il 1891 e il 1892. Durante la sua attività politica mantenne una spiccata attenzione per i drammi della situazione meridionale, ai quali dedicò gli scritti raccolti nelle Lettere meridionali (1878): fu tra l’altro uno dei primi a focalizzare le origini e i caratteri del doloroso fenomeno rappresentato dalla Camorra. L’insegnamento fiorentino, al quale continuò a dedicarsi nonostante gli impegni politici, espresse la forma più illustre della storiografia positivista in Italia, segnata dall’attenzione erudita per i documenti ma anche dalla sobria passione civica nazionale. Anche i suoi temi prediletti, sui quali tornò più volte ripubblicando e ampliando lavori giovanili, paiono scelti nell’ottica di una costruzione dei fondamenti della cultura politica italiana: da Savonarola a Machiavelli, che volle sottrarre ai pregiudizi del ‘machiavellismo’ attraverso un vasto studio biografico e documentario, fino ai primi tempi della civiltà comunale fiorentina. Maestro venerato della più giovane generazione dei primi anni del secolo, e in primo luogo di Salvemini, Villari non giunse mai alle tematiche e agli interessi della storiografia sociologica e materialista, e in questo senso restò intellettuale profondamente ottocentesco, ma lasciò ai suoi eredi, pur nella diversità delle ispirazioni, una ineguagliata lezione di rigore e metodo di ricerca. Morì novantenne a Firenze nel 1917.

Opere
Storia e politica italiana:
L’Italia, la civiltà latina e la civiltà germanica, Firenze, Le Monnier, 1861;
Lettere meridionali ed altri scritti sulla questione sociale in Italia, Firenze, Le Monnier, 1878 (Seconda edizione accresciuta Torino, Bocca, 1885);
Le invasioni barbariche in Italia, Milano, Hoepli, 1901 (Seconda edizione riveduta Milano, Hoepli, 1905);
La questione sociale in Italia, Firenze, Sansoni, 1902.
Storia di Firenze:
La storia di Gerolamo Savonarola e de’ suoi tempi narrata con l’aiuto di nuovi documenti, Firenze, Le Monnier, 1859-1861, 2 voll., (Seconda edizione rivista e ampliata Firenze, Le Monnier, 1887);
Niccolò Machiavelli e i suoi tempi illustrati con nuovi documenti, Firenze, Le Monnier, 1877-1882, 3 voll., (Seconda edizione riveduta e ampliata Firenze, Le Monnier, 1895-1897);
I primi due secoli della storia di Firenze, Firenze, Sansoni, 1893-1894 (Seconda edizione riveduta Firenze, Sansoni, 1905);
Scelta di prediche e scritti di fra’ Gerolamo Savonarola con nuovi documenti intorno alla sua vita, Firenze, Sansoni, 1898.

Studi su Pasquale Villari
F. Baldasseroni, Pasquale Villari. Profilo biografico e bibliografia degli scritti, Firenze, Galileiana, 1907;
G. Salvemini, Pasquale Villari, in G. Salvemini, Scritti vari (1900-1957), a cura di G. Agosti e A. Galante Garrone, Milano, Feltrinelli, 1978, pp. 57-80.